Il concetto polivalente di partecipazione e l’insoddisfacente esperienza dell’istituzionalizzazione di un fenomeno sociale spontaneo, manifestatosi negli anni ’68-69 – Dai comitati di cittadini alla disciplina di “consigli” o “organi di gestione” aperti a varie categorie di cittadini nella più recente legislazione statale e regionale (soprattutto in tema di servizi sociali e di decentramento infracomunale) – Gli spazi riservati sindacato – Le iniziative e l’impulso degli utenti dei servizi – Il rischio di confusione tra “controllo sociale” e mediazione politica.
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Titolo: | Genericismo partecipatorio e controllo sociale | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 1976 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Il concetto polivalente di partecipazione e l’insoddisfacente esperienza dell’istituzionalizzazione di un fenomeno sociale spontaneo, manifestatosi negli anni ’68-69 – Dai comitati di cittadini alla disciplina di “consigli” o “organi di gestione” aperti a varie categorie di cittadini nella più recente legislazione statale e regionale (soprattutto in tema di servizi sociali e di decentramento infracomunale) – Gli spazi riservati sindacato – Le iniziative e l’impulso degli utenti dei servizi – Il rischio di confusione tra “controllo sociale” e mediazione politica. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11571/103158 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |