La querelle che nel 2004 ha visto contrapposti, da una parte, il Congresso degli Stati Uniti nella veste della Commissione incaricata d'investigare sui fatti dell'11 Settembre 2001 e, dall'altra, il Presidente George W. Bush, fermanente deciso a non fare testimoniare pubblicamente di fronte alla medesima il suo Consigliere per la sicurezza nazionale, offre lo spunto per uno studio sull'executive privilege, in capo al Presidente U.S.A. e ai suoi consiglieri, e sul potere di inchiesta del Congresso nell'ambito della forma di governo presidenziale degli Stati Uniti.

L’audizione pubblica del Consigliere per la sicurezza nazionale Condoleezza Rice alla luce dei rapporti tra Esecutivo e Legislativo negli Stati Uniti

ILLARI, SILVIA
2004-01-01

Abstract

La querelle che nel 2004 ha visto contrapposti, da una parte, il Congresso degli Stati Uniti nella veste della Commissione incaricata d'investigare sui fatti dell'11 Settembre 2001 e, dall'altra, il Presidente George W. Bush, fermanente deciso a non fare testimoniare pubblicamente di fronte alla medesima il suo Consigliere per la sicurezza nazionale, offre lo spunto per uno studio sull'executive privilege, in capo al Presidente U.S.A. e ai suoi consiglieri, e sul potere di inchiesta del Congresso nell'ambito della forma di governo presidenziale degli Stati Uniti.
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