Perché mai dovremmo trattare le persone da eguali? C'è una proprietà che esse possiedono in eguale grado tale che esse possono essere descritte come eguali in qualche senso? La ricerca di tale proprietà è ciò che caratterizza i tentativi di specificare le basi dell'eguaglianza – le basi dell’affermazione per cui le persone hanno titolo all’eguaglianza di qualche cosa, sia questa un qualche bene materiale come il benessere o le risorse o la libertà, sia essa qualcosa di più fondamentale come la considerazione o l’autorità morale. Identificare le basi dell'eguaglianza significa identificare “gli elementi distintivi degli esseri umani in virtù dei quali essi devono essere trattati conformemente ai principi di giustizia [egualitaria]” (Rawls). Con il presente lavoro l'autore intende contribuire alla ricerca delle basi dell'eguaglianza, avanzando una ipotesi che dipende da un'interpretazione particolare della nozione di rispetto per le persone. L'autore sostiene che una base dell'eguaglianza si può trovare in quella caratteristica delle persone in virtù della quale a esse si deve rispetto (assumendo la particolare interpretazione del rispetto, che a sua volta dipende dall'idea di trattare le persone come "opache", ossia in linea con le loro apparenze esterne come agenti). L'autore argomenta anche contro la plausibilità di altre possibili basi dell'eguaglianza. Da queste argomentazioni seguire che gli unici giustificabili egualizzandi per una teoria della giustizia egualitaria – gli unici beni dei quali possiamo a ragione prescrivere l'eguale distribuzione – sono il rispetto (assumendo l'interpretazione di rispetto avanzata), e il bene o i beni che sono dovuti alle persone considerate come oggetti appropriati del rispetto. Alla fine dell'articolo viene evidenziato come la soluzione al problema delle basi dell'eguaglianza ha delle implicazioni importanti per il dibattito corrente sul tema "eguaglianza di che cosa".

Il rispetto e le basi dell'eguaglianza

CARTER, IAN FRANK
2008-01-01

Abstract

Perché mai dovremmo trattare le persone da eguali? C'è una proprietà che esse possiedono in eguale grado tale che esse possono essere descritte come eguali in qualche senso? La ricerca di tale proprietà è ciò che caratterizza i tentativi di specificare le basi dell'eguaglianza – le basi dell’affermazione per cui le persone hanno titolo all’eguaglianza di qualche cosa, sia questa un qualche bene materiale come il benessere o le risorse o la libertà, sia essa qualcosa di più fondamentale come la considerazione o l’autorità morale. Identificare le basi dell'eguaglianza significa identificare “gli elementi distintivi degli esseri umani in virtù dei quali essi devono essere trattati conformemente ai principi di giustizia [egualitaria]” (Rawls). Con il presente lavoro l'autore intende contribuire alla ricerca delle basi dell'eguaglianza, avanzando una ipotesi che dipende da un'interpretazione particolare della nozione di rispetto per le persone. L'autore sostiene che una base dell'eguaglianza si può trovare in quella caratteristica delle persone in virtù della quale a esse si deve rispetto (assumendo la particolare interpretazione del rispetto, che a sua volta dipende dall'idea di trattare le persone come "opache", ossia in linea con le loro apparenze esterne come agenti). L'autore argomenta anche contro la plausibilità di altre possibili basi dell'eguaglianza. Da queste argomentazioni seguire che gli unici giustificabili egualizzandi per una teoria della giustizia egualitaria – gli unici beni dei quali possiamo a ragione prescrivere l'eguale distribuzione – sono il rispetto (assumendo l'interpretazione di rispetto avanzata), e il bene o i beni che sono dovuti alle persone considerate come oggetti appropriati del rispetto. Alla fine dell'articolo viene evidenziato come la soluzione al problema delle basi dell'eguaglianza ha delle implicazioni importanti per il dibattito corrente sul tema "eguaglianza di che cosa".
2008
9788861591226
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/121857
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