Dalle carte dell'archivio di studio e di lavoro che Wart Arslan ha lasciato in eredità all'Università di Pavia sono emerse nuove informazioni sulla sua sofferta partecipazione al Comitato incaricato della delicata operazione di consolidamento e restauro del Cenacolo vinciano all'indomani della conclusione del secondo conflitto mondiale. Dalla corrispondenza con Cesare Brandi, Luigi Crema e Fernanda Wittgens si chiarisce la posizione di Arslan rispetto al dibattito sulla questione del restauro negli anni immediatamente successivi all'apertura dell'Istituto Centrale del Restauro.

Arslan e il dibattito sul restauro alla metà degli anni Cinquanta: il caso del Cenacolo vinciano

Visioli, Monica
2019-01-01

Abstract

Dalle carte dell'archivio di studio e di lavoro che Wart Arslan ha lasciato in eredità all'Università di Pavia sono emerse nuove informazioni sulla sua sofferta partecipazione al Comitato incaricato della delicata operazione di consolidamento e restauro del Cenacolo vinciano all'indomani della conclusione del secondo conflitto mondiale. Dalla corrispondenza con Cesare Brandi, Luigi Crema e Fernanda Wittgens si chiarisce la posizione di Arslan rispetto al dibattito sulla questione del restauro negli anni immediatamente successivi all'apertura dell'Istituto Centrale del Restauro.
2019
978-88-3367-075-1
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