Le caratteristiche dell’endecasillabo sciolto di Monti (molteplici soluzioni prosodiche e foniche, talvolta con raffinato effetto mimetico) vengono analizzate sulla scorta dell’esame sistematico della sua abbondante produzione, dal 1777 (gli sciolti alla contessa Cicognara) all’incompiuta “Feroniade”, attraverso la significativa tappa del 1783 (“Pensieri d’amore” e sciolti al Chigi).

Il poeta ha buon orecchio: appunti sugli endecasillabi sciolti di Vincenzo Monti

LAVEZZI, GIANFRANCA
2005-01-01

Abstract

Le caratteristiche dell’endecasillabo sciolto di Monti (molteplici soluzioni prosodiche e foniche, talvolta con raffinato effetto mimetico) vengono analizzate sulla scorta dell’esame sistematico della sua abbondante produzione, dal 1777 (gli sciolti alla contessa Cicognara) all’incompiuta “Feroniade”, attraverso la significativa tappa del 1783 (“Pensieri d’amore” e sciolti al Chigi).
2005
8832360373
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