L’esposizione fonetica è un elemento fondamentale della vita di relazione: una buona dizione ed un’impostazione calibrata della voce portano ad un rapporto comunicativo ottimale fra gli individui. Scopo del lavoro è stato quello di ricercare eventuali correlazioni tra correzione anatomica trasversale del mascellare superiore tramite R.M.E. e articolazione fonetica. Un campione di 10 pazienti (età media di 8 anni) è stato selezionato sulla base delle indicazioni ortodontiche alla RME e sulla contemporanea presenza di rinolalia. Le analisi strumentali utilizzate, lo spettrogramma e l’oscillogramma, sono state realizzate in tre momenti: ai tempi T0 (prima dell’espansione), T1 (subito dopo l’espansione) e T2 (a distanza di 8 mesi). Nell’analisi spettrografia iniziale (T0) i dB espressi per le frequenze comprese tra i 10 e i 50 Hz, erano tra 0 e 8, inferiori al minimo previsto dalla norma che va da 10 a 35 dB; parimenti nell’oscillogramma iniziale comparivano onde di rilevamento che poi bruscamente si interrompevano. Al tempo T1 i rilevamenti sono risultati sovrapponibili a quelli precedenti per entrambe le analisi, mentre al tempo T2 i valori in dB dello spettrogramma sono rientrati nella norma e anche l’oscillogramma presentava onde di rilevamento senza nessuna interruzione. I risultati ottenuti indicano che la RME sembra favorire il miglioramento e la correzione della rinolalia attraverso il ripristino dell’attività fisiologica dei muscoli velo-palatali e il raggiungimento a distanza di un nuovo equilibrio muscolare durante la fonesi.

Valutazione clinico-sperimentale delle modificazioni indotte dall’espansione rapida del mascellare superiore (R.M.E.) in soggetti con rinolalia

GANDINI, PAOLA
2006-01-01

Abstract

L’esposizione fonetica è un elemento fondamentale della vita di relazione: una buona dizione ed un’impostazione calibrata della voce portano ad un rapporto comunicativo ottimale fra gli individui. Scopo del lavoro è stato quello di ricercare eventuali correlazioni tra correzione anatomica trasversale del mascellare superiore tramite R.M.E. e articolazione fonetica. Un campione di 10 pazienti (età media di 8 anni) è stato selezionato sulla base delle indicazioni ortodontiche alla RME e sulla contemporanea presenza di rinolalia. Le analisi strumentali utilizzate, lo spettrogramma e l’oscillogramma, sono state realizzate in tre momenti: ai tempi T0 (prima dell’espansione), T1 (subito dopo l’espansione) e T2 (a distanza di 8 mesi). Nell’analisi spettrografia iniziale (T0) i dB espressi per le frequenze comprese tra i 10 e i 50 Hz, erano tra 0 e 8, inferiori al minimo previsto dalla norma che va da 10 a 35 dB; parimenti nell’oscillogramma iniziale comparivano onde di rilevamento che poi bruscamente si interrompevano. Al tempo T1 i rilevamenti sono risultati sovrapponibili a quelli precedenti per entrambe le analisi, mentre al tempo T2 i valori in dB dello spettrogramma sono rientrati nella norma e anche l’oscillogramma presentava onde di rilevamento senza nessuna interruzione. I risultati ottenuti indicano che la RME sembra favorire il miglioramento e la correzione della rinolalia attraverso il ripristino dell’attività fisiologica dei muscoli velo-palatali e il raggiungimento a distanza di un nuovo equilibrio muscolare durante la fonesi.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/148850
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact