Il contributo analizza la sezione del manuale "Canto fermo" di Asola (Venezia, 1592) dedicata agli inni; questi, come accade spesso in manuali di canto fermo dedicati all'organista, sono presentati in notazione mensurale bianca. Viene studiato il contesto storico-culturale all'interno del quale collocare la stampa, viene descritto il contesto liturgico e alcuni problemi ad esso relativo. Viene inoltre discussa la prassi dell'alternanza propria dell'innodia sulla base delle testimonianze dell'epoca e dei testi normativi, come i Cerimoniali. Il contributo contiene infine l'edizione moderna di tutti gli inni nella versione metrica proposta da Asola.
Inni nella trascrizione di G. M. Asola (1592)
TIBALDI, RODOBALDO
2012-01-01
Abstract
Il contributo analizza la sezione del manuale "Canto fermo" di Asola (Venezia, 1592) dedicata agli inni; questi, come accade spesso in manuali di canto fermo dedicati all'organista, sono presentati in notazione mensurale bianca. Viene studiato il contesto storico-culturale all'interno del quale collocare la stampa, viene descritto il contesto liturgico e alcuni problemi ad esso relativo. Viene inoltre discussa la prassi dell'alternanza propria dell'innodia sulla base delle testimonianze dell'epoca e dei testi normativi, come i Cerimoniali. Il contributo contiene infine l'edizione moderna di tutti gli inni nella versione metrica proposta da Asola.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.