L'articolo prende in esame gli influssi della tecnica compositiva spettrale francese (Gérard Grisey, Tristan Murail, Hugues Dufourt) sull'ambiente compositivo italiano attraverso l'analisi di opere scelte, in particolare, di due compositori contemporanei attivi a partire dagli anni Novanta: Tiziano Manca e Giovanni Verrando. Viene dimostrato in che modo determinate attitudini nei confronti del timbro (Verrando) e nei confronti del tempo musicale (Manca) si sono trasformate nel contesto della produzione italiana in un periodo che è stato definito postspettrale.

La ricezione del pensiero spettrale negli ultimi due decenni in Italia

PUSTIJANAC, INGRID
2009-01-01

Abstract

L'articolo prende in esame gli influssi della tecnica compositiva spettrale francese (Gérard Grisey, Tristan Murail, Hugues Dufourt) sull'ambiente compositivo italiano attraverso l'analisi di opere scelte, in particolare, di due compositori contemporanei attivi a partire dagli anni Novanta: Tiziano Manca e Giovanni Verrando. Viene dimostrato in che modo determinate attitudini nei confronti del timbro (Verrando) e nei confronti del tempo musicale (Manca) si sono trasformate nel contesto della produzione italiana in un periodo che è stato definito postspettrale.
2009
9788883024191
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