Il percorso di valutazione dei progetti di Educazione Sanitarie delle ASL lombarde realizzato dall’Università degli Studi di Pavia, su incarico di Regione Lombardia, avviato da alcuni anni si è dimostrato un’importante strumento di autoformazione per i gruppi di operatori sociosanitari impegnati in questa tipologia di attività, nell’ambito di processi di miglioramento continuo realizzati dalle singole ASL. L’indagine 2003-2004 ha censito 197 progetti, è stata principalmente orientata a rilevare la correttezza dell’impianto metodologico inteso come precondizione per lo sviluppo di percorsi educativo/formativi per la salute sempre più validati e supportati da evidenze scientifiche. Sono stati osservati presenza, completezza, correttezza dei tipici elementi costituenti un percorso progettuale, quali in particolare: Composizione del gruppo di lavoro, Alleanze con soggetti non sanitari, Analisi di contesto e definizione del problema, Criteri di scelta dei destinatari, Definizione di obiettivi specifici e relativi indicatori , Pianificazione della valutazione, Pianificazione operativa, Piano di comunicazione, Costi/finanziamenti, Risultati ottenuti. La conferma del miglioramento qualitativo dell’attività progettuale, emerso dal confronto con i dati dell’indagine 2002-2003, è rilevabile su tutti gli aspetti indagati ma trova particolare conferma per quanto attiene ad aspetti sostanziali in termini di ricaduta di efficacia quali le competenze espresse nella definizione del problema di salute (alla cui soluzione si intende contribuire mediante interventi educativo/formativi) e nella individuazione di obiettivi misurabili.

Educazione Sanitaria in Lombardia: un percorso di miglioramento

ARPESELLA, MARISA;
2006-01-01

Abstract

Il percorso di valutazione dei progetti di Educazione Sanitarie delle ASL lombarde realizzato dall’Università degli Studi di Pavia, su incarico di Regione Lombardia, avviato da alcuni anni si è dimostrato un’importante strumento di autoformazione per i gruppi di operatori sociosanitari impegnati in questa tipologia di attività, nell’ambito di processi di miglioramento continuo realizzati dalle singole ASL. L’indagine 2003-2004 ha censito 197 progetti, è stata principalmente orientata a rilevare la correttezza dell’impianto metodologico inteso come precondizione per lo sviluppo di percorsi educativo/formativi per la salute sempre più validati e supportati da evidenze scientifiche. Sono stati osservati presenza, completezza, correttezza dei tipici elementi costituenti un percorso progettuale, quali in particolare: Composizione del gruppo di lavoro, Alleanze con soggetti non sanitari, Analisi di contesto e definizione del problema, Criteri di scelta dei destinatari, Definizione di obiettivi specifici e relativi indicatori , Pianificazione della valutazione, Pianificazione operativa, Piano di comunicazione, Costi/finanziamenti, Risultati ottenuti. La conferma del miglioramento qualitativo dell’attività progettuale, emerso dal confronto con i dati dell’indagine 2002-2003, è rilevabile su tutti gli aspetti indagati ma trova particolare conferma per quanto attiene ad aspetti sostanziali in termini di ricaduta di efficacia quali le competenze espresse nella definizione del problema di salute (alla cui soluzione si intende contribuire mediante interventi educativo/formativi) e nella individuazione di obiettivi misurabili.
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