Le associazioni ad arsenico e vanadio dei giacimenti manganesiferi liguri continuano a dimostrare l’eccezionalità della loro mineralogia con la recente approvazione di tre nuove specie. La coralloite, Mn2+Mn3+ 2(AsO4)2(OH)2•4H2O, è il primo minerale con località tipo la miniera di Monte Nero e condivide con altre rare specie un particolare ambiente di formazione legato all’alterazione supergenica di arseniuri di rame in prossimità delle vene a manganese. La paseroite, PbMn2+(Mn2+,Fe2+)2(V5+,Ti,Fe3+,☐)18O38, un nuovo membro del gruppo della crichtonite, conferma la straordinaria ricchezza mineralogica del tronco fossile trovato un decennio fa in una galleria abbandonata di Molinello, che ancora contiene numerose interessanti fasi da determinare. Infine la bassoite, SrV3O7•4H2O, trovata come “unicum” nei livelli profondi arricchiti in vanadio della miniera di Molinello vera e propria, è stata determinata a oltre 20 anni dal ritrovamento grazie alla disponibilità di sempre migliori tecniche di indagine. I tre minerali sono stati dedicati a importanti personalità viventi della mineralogia italiana, nell’ambito amatoriale (Giorgio Corallo del Gruppo Mineralogico “A. Negro” di Genova) e accademico (Marco Pasero dell’Università di Pisa e Riccardo Basso dell’Università di Genova).
Coralloite, paseroite e bassoite: tre nuove specie in Liguria
CALLEGARI, ATHOS MARIA;BOIOCCHI, MASSIMO;
2012-01-01
Abstract
Le associazioni ad arsenico e vanadio dei giacimenti manganesiferi liguri continuano a dimostrare l’eccezionalità della loro mineralogia con la recente approvazione di tre nuove specie. La coralloite, Mn2+Mn3+ 2(AsO4)2(OH)2•4H2O, è il primo minerale con località tipo la miniera di Monte Nero e condivide con altre rare specie un particolare ambiente di formazione legato all’alterazione supergenica di arseniuri di rame in prossimità delle vene a manganese. La paseroite, PbMn2+(Mn2+,Fe2+)2(V5+,Ti,Fe3+,☐)18O38, un nuovo membro del gruppo della crichtonite, conferma la straordinaria ricchezza mineralogica del tronco fossile trovato un decennio fa in una galleria abbandonata di Molinello, che ancora contiene numerose interessanti fasi da determinare. Infine la bassoite, SrV3O7•4H2O, trovata come “unicum” nei livelli profondi arricchiti in vanadio della miniera di Molinello vera e propria, è stata determinata a oltre 20 anni dal ritrovamento grazie alla disponibilità di sempre migliori tecniche di indagine. I tre minerali sono stati dedicati a importanti personalità viventi della mineralogia italiana, nell’ambito amatoriale (Giorgio Corallo del Gruppo Mineralogico “A. Negro” di Genova) e accademico (Marco Pasero dell’Università di Pisa e Riccardo Basso dell’Università di Genova).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
