Attraverso l'esperienza emblematica di Plinio Fraccaro, studioso dell'antichità, non allineato al fascismo e pertanto emarginato nel contesto dell'università ridisegnata dal regime, si riflette al confronto tra scienza, cultura e politica nell'Italia del ventennio. Dagli anni Venti sino alla fine della guerra e all'avvento di Fraccaro al rettorato dell'ateneo ticinense si approfondiscono rapporti significativi, come quello con Giovanni Gentile, e temi nodali, quale l'epurazione post-bellica del mondo universitario

Plinio Fraccaro e l'ateneo ticinese: i grigi anni del regime

SIGNORI, ELISA
2001-01-01

Abstract

Attraverso l'esperienza emblematica di Plinio Fraccaro, studioso dell'antichità, non allineato al fascismo e pertanto emarginato nel contesto dell'università ridisegnata dal regime, si riflette al confronto tra scienza, cultura e politica nell'Italia del ventennio. Dagli anni Venti sino alla fine della guerra e all'avvento di Fraccaro al rettorato dell'ateneo ticinense si approfondiscono rapporti significativi, come quello con Giovanni Gentile, e temi nodali, quale l'epurazione post-bellica del mondo universitario
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