Nonostante i progressi compiuti negli ultimi decenni in ambito preventivo (e le recenti diposizioni legislative in tema d’igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro), gli infortuni sul lavoro rimangono uno dei principali problemi di salute pubblica. Dati INAIL mostrano una lieve riduzione del numero totale di infortuni negli ultimi anni, ma con valori assoluti ancora elevati. Gli infortuni sul lavoro spesso coinvolgono l’apparato locomotore, inducendo disabilità (temporanea o permanente) di varia entità (con elevati costi sociali), e richiedendo complessi trattamenti medico–chirurgici seguiti da riabilitazione specialistica. La ripresa lavorativa (uno dei principali obiettivi istituzionali della Fondazione Salvatore Maugeri) rappresenta la conclusione ottimale del programma riabilitativo. In letteratura esistono molti dati sulla ripresa lavorativa dopo infortunio professionale osteoarticolare; pochissimi studi, però, hanno valutato il ruolo del Medico del Lavoro nell’ottimizzare questo processo grazie ad un precoce intervento nel programma riabilitativo. Una ripresa soddisfacente e in tempo ottimale richiede infatti competenze proprie di questo specialista, in grado di valutare le caratteristiche della mansione (e i rischi ad essa correlati), e di valutarne l’adeguatezza alle condizioni globali di salute del singolo lavoratore. Per perseguire tale scopo, il nostro Istituto adotta un protocollo interdisciplinare applicabile a vittime di eventi traumatici a carico dell’apparato osteoarticolare. Questo capitolo descrive la metodologia e presenta i risultati ottenuti in due anni (2010–2011), fornendo principi guida per la valutazione iniziale e la precoce riabilitazione dei traumi osteoarticolari, focalizzandosi sul processo di ripresa lavorativa.

Esperienze di riabilitazione e ritorno al lavoro

BOERI, RICCARDO;SALI, ELEONORA;CANDURA, STEFANO
2016-01-01

Abstract

Nonostante i progressi compiuti negli ultimi decenni in ambito preventivo (e le recenti diposizioni legislative in tema d’igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro), gli infortuni sul lavoro rimangono uno dei principali problemi di salute pubblica. Dati INAIL mostrano una lieve riduzione del numero totale di infortuni negli ultimi anni, ma con valori assoluti ancora elevati. Gli infortuni sul lavoro spesso coinvolgono l’apparato locomotore, inducendo disabilità (temporanea o permanente) di varia entità (con elevati costi sociali), e richiedendo complessi trattamenti medico–chirurgici seguiti da riabilitazione specialistica. La ripresa lavorativa (uno dei principali obiettivi istituzionali della Fondazione Salvatore Maugeri) rappresenta la conclusione ottimale del programma riabilitativo. In letteratura esistono molti dati sulla ripresa lavorativa dopo infortunio professionale osteoarticolare; pochissimi studi, però, hanno valutato il ruolo del Medico del Lavoro nell’ottimizzare questo processo grazie ad un precoce intervento nel programma riabilitativo. Una ripresa soddisfacente e in tempo ottimale richiede infatti competenze proprie di questo specialista, in grado di valutare le caratteristiche della mansione (e i rischi ad essa correlati), e di valutarne l’adeguatezza alle condizioni globali di salute del singolo lavoratore. Per perseguire tale scopo, il nostro Istituto adotta un protocollo interdisciplinare applicabile a vittime di eventi traumatici a carico dell’apparato osteoarticolare. Questo capitolo descrive la metodologia e presenta i risultati ottenuti in due anni (2010–2011), fornendo principi guida per la valutazione iniziale e la precoce riabilitazione dei traumi osteoarticolari, focalizzandosi sul processo di ripresa lavorativa.
2016
978-88-548-7596-8
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