Il volume osserva la senilità da vertici differenti occupandosi di cura e in particolare della possibilità di lavorare psicoterapicamente con pazienti anziani, di femminilità, di cinema, di psicoanalisi, di cambiamentoi anche nelle fasi più avanzate della vita. Vengono offerte al lettore riflessioni sulla rappresentazione psichica del proprio e dell'altrui invecchiamento e sugli stereotipi sociali dell'invecchiare: una certa negligenza sociale e cultuale nei confronti dei problemi della senescenza, a differenza di quanto accade in altre culture, può corrispondere a un attengiamento difensivo dell'uomo occidentale nei confronti dei limiti dell'esistere.

Quaderni de gli argonauti n. 29

BERLINCIONI, VANNA
2015-01-01

Abstract

Il volume osserva la senilità da vertici differenti occupandosi di cura e in particolare della possibilità di lavorare psicoterapicamente con pazienti anziani, di femminilità, di cinema, di psicoanalisi, di cambiamentoi anche nelle fasi più avanzate della vita. Vengono offerte al lettore riflessioni sulla rappresentazione psichica del proprio e dell'altrui invecchiamento e sugli stereotipi sociali dell'invecchiare: una certa negligenza sociale e cultuale nei confronti dei problemi della senescenza, a differenza di quanto accade in altre culture, può corrispondere a un attengiamento difensivo dell'uomo occidentale nei confronti dei limiti dell'esistere.
2015
Quaderni degli argonauti
978-88-430-7694-9
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1187467
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