Questo lavoro verte sui concetti di utilizzo economico e di utilizzo privato delle opere dell'ingegno, ed intende, attraverso il loro studio, tracciare il confine tra i poteri del titolare sull'opera ed i poteri dell'utilizzatore sull'esemplare. L'assunto di partenza è che, questi confini, sono stati erosi e sbiaditi dalla rivoluzione tecnologica degli ultimi quattro decenni. Nella tradizione del diritto di autore europeo, il rapporto tra l'opera e l'esemplare era regolato in maniera certa ed equilibrata dal principio, comune all'intero sistema della proprietà intellettuale, secondo il quale il controllo del titolare sulla risorsa si limitava al suo sfruttamento imprenditoriale. Questo principio è stato interamente cancellato nell'ambito del generale processo di adattamento del diritto di autore alla società dell'informazione. La paura, più o meno fondata, della copia di massa e della scomparsa del diritto esclusivo, ha condotto all'espansione indiscriminata del controllo del titolare sulla risorsa, e quindi all'invasione della sfera dell'utilizzazione privata. In questo quadro, questa tesi, partendo dalla natura e dalla giustificazione del diritto di autore in una prospettiva storica e comparatistica, intende definire il concetto di utilizzazione economica ed il concetto di utilizzazione privata dell'opera dell'ingegno, con particolare riferimento alla facoltà di riproduzione.

L'utilizzazione economica e l'utilizzazione privata delle opere dell'ingegno

CASELLA, IVAN
2018-02-09

Abstract

Questo lavoro verte sui concetti di utilizzo economico e di utilizzo privato delle opere dell'ingegno, ed intende, attraverso il loro studio, tracciare il confine tra i poteri del titolare sull'opera ed i poteri dell'utilizzatore sull'esemplare. L'assunto di partenza è che, questi confini, sono stati erosi e sbiaditi dalla rivoluzione tecnologica degli ultimi quattro decenni. Nella tradizione del diritto di autore europeo, il rapporto tra l'opera e l'esemplare era regolato in maniera certa ed equilibrata dal principio, comune all'intero sistema della proprietà intellettuale, secondo il quale il controllo del titolare sulla risorsa si limitava al suo sfruttamento imprenditoriale. Questo principio è stato interamente cancellato nell'ambito del generale processo di adattamento del diritto di autore alla società dell'informazione. La paura, più o meno fondata, della copia di massa e della scomparsa del diritto esclusivo, ha condotto all'espansione indiscriminata del controllo del titolare sulla risorsa, e quindi all'invasione della sfera dell'utilizzazione privata. In questo quadro, questa tesi, partendo dalla natura e dalla giustificazione del diritto di autore in una prospettiva storica e comparatistica, intende definire il concetto di utilizzazione economica ed il concetto di utilizzazione privata dell'opera dell'ingegno, con particolare riferimento alla facoltà di riproduzione.
9-feb-2018
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