Al fine di studiare, comprendere e trovare soluzioni per la gestione dei fanghi di depurazione, nella presente tesi di dottorato sono state svolte attività di ricerca bibliografica e sperimentale. Per quanto concerne la parte bibliografica, in primo luogo si sono studiati i fanghi: attraverso questioni ed elaborazioni dati si è analizzata quantità e qualità dei fanghi in uscita dai depuratori e dalle piattaforme conto terzi. Sono stati valutati i destini dei fanghi e in particolare si sono analizzate le normative europee, nazionale e regionali per lo spandimento dei fanghi in agricoltura. Infine, seguendo i dettami della normativa europea sui rifiuti (2008/98/CE) si sono analizzate sia le tecniche di minimizzazione sia le possibili forme di recupero (materia, energia, congiunto). Dal punto di vista sperimentale, si è deciso di studiare una tecnologia presente sul mercato: il processo termofilo MBR. Tale processo è stato studiato attraverso impianti sia alla scala reale sia alla scala pilota. Per quanto concerne i primi, questi sono stati monitorati e per uno è stato seguito anche lavviamento. Il cuore della tesi, tuttavia, sono le sperimentazioni condotte sugli impianti pilota dove sono stati testati rifiuti liquidi, fanghi e la combinazione di entrambi. Per ogni sperimentazione si sono calcolati i rendimenti di rimozione per i diversi parametri con particolare riferimento alla produzione specifica di fanghi e alla riduzione dei solidi. Infine, sono state proposte differenti configurazioni di installazione del termofilo MBR allinterno di un impianto a fanghi attivi per ridurre i fanghi, con riduzioni anche del 70%.
Applicazione di una biomassa termofila MBR per il trattamento di diversi substrati: performance, minimizzazione fanghi e recupero dei residui
FRATTAROLA, ANDREA
2020-07-08
Abstract
Al fine di studiare, comprendere e trovare soluzioni per la gestione dei fanghi di depurazione, nella presente tesi di dottorato sono state svolte attività di ricerca bibliografica e sperimentale. Per quanto concerne la parte bibliografica, in primo luogo si sono studiati i fanghi: attraverso questioni ed elaborazioni dati si è analizzata quantità e qualità dei fanghi in uscita dai depuratori e dalle piattaforme conto terzi. Sono stati valutati i destini dei fanghi e in particolare si sono analizzate le normative europee, nazionale e regionali per lo spandimento dei fanghi in agricoltura. Infine, seguendo i dettami della normativa europea sui rifiuti (2008/98/CE) si sono analizzate sia le tecniche di minimizzazione sia le possibili forme di recupero (materia, energia, congiunto). Dal punto di vista sperimentale, si è deciso di studiare una tecnologia presente sul mercato: il processo termofilo MBR. Tale processo è stato studiato attraverso impianti sia alla scala reale sia alla scala pilota. Per quanto concerne i primi, questi sono stati monitorati e per uno è stato seguito anche lavviamento. Il cuore della tesi, tuttavia, sono le sperimentazioni condotte sugli impianti pilota dove sono stati testati rifiuti liquidi, fanghi e la combinazione di entrambi. Per ogni sperimentazione si sono calcolati i rendimenti di rimozione per i diversi parametri con particolare riferimento alla produzione specifica di fanghi e alla riduzione dei solidi. Infine, sono state proposte differenti configurazioni di installazione del termofilo MBR allinterno di un impianto a fanghi attivi per ridurre i fanghi, con riduzioni anche del 70%.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.