Il lavoro di ricerca, destinato alla produzione di una tesi di dottorato, si è incentrato sull’indagine a proposito di una frazione dell’articolo 54 della Costituzione italiana. La norma infatti sembra prevedere un dovere costituzionale di osservanza delle leggi, la cui disamina è stata organizzata su quattro momenti, tradotti in altrettanti capitoli. Il primo si occupa della categoria dei doveri costituzionali in generale, con lo scopo di preparare il campo a una trattazione specifica del dovere di osservanza della legge. L’analisi ha riguardato soprattutto la definizione e la distinzione dei doveri costituzionali e dei doveri pubblici, oltre che l’identificazione dei doveri inderogabili. Il secondo prende le mosse dall’analisi storica dei lavori in Assemblea Costituente, spostandosi poi verso la storia costituzionale e del materiale che fu nelle disponibilità dei costituenti, al fine di verificare se vi fossero dei precedenti storici che potessero giustificare l’adozione della norma da me studiata. Ritrovati alcuni precedenti storici, si è reso necessario l’approfondimento delle Carte in parola, per poter ricercare dei collegamenti tra le esperienze e poter capire se vi esistesse una ragione comune nell’aver adottato la norma e se tale ragione, se esistesse, si riconnettesse alla nostra Carta. Particolare attenzione è stata dedicata allo Statuto albertino, alla Costituzione romana e a quella della Repubblica di Salò. Successivamente, si è proseguito spostandosi sulle Costituzioni odierne, specie sulla comparazione con le Carte più rilevanti in prospettiva storica. Nel terzo capitolo, si affronta da prima lo studio dei principali autori che nella dottrina costituzionalistica si sono occupati del tema e di quelli che l’hanno sviluppato nel campo della teoria generale e della filosofia del diritto. Poi, si analizza il rapporto tra il dovere di osservanza della legge e altri istituti del diritto pubblico, come quello della pubblicazione e promulgazione della legge. Infine, nel quarto e ultimo capitolo, ci si dedica a quelle situazioni o istituti in cui parrebbe che il dovere di osservanza ceda il passo a considerazioni differenti, che bilanciano l’aspetto di doverosità con altre esigenze.

Contributo allo studio del dovere di osservanza della legge

DE MARCHI, EDOARDO
2023-06-29

Abstract

Il lavoro di ricerca, destinato alla produzione di una tesi di dottorato, si è incentrato sull’indagine a proposito di una frazione dell’articolo 54 della Costituzione italiana. La norma infatti sembra prevedere un dovere costituzionale di osservanza delle leggi, la cui disamina è stata organizzata su quattro momenti, tradotti in altrettanti capitoli. Il primo si occupa della categoria dei doveri costituzionali in generale, con lo scopo di preparare il campo a una trattazione specifica del dovere di osservanza della legge. L’analisi ha riguardato soprattutto la definizione e la distinzione dei doveri costituzionali e dei doveri pubblici, oltre che l’identificazione dei doveri inderogabili. Il secondo prende le mosse dall’analisi storica dei lavori in Assemblea Costituente, spostandosi poi verso la storia costituzionale e del materiale che fu nelle disponibilità dei costituenti, al fine di verificare se vi fossero dei precedenti storici che potessero giustificare l’adozione della norma da me studiata. Ritrovati alcuni precedenti storici, si è reso necessario l’approfondimento delle Carte in parola, per poter ricercare dei collegamenti tra le esperienze e poter capire se vi esistesse una ragione comune nell’aver adottato la norma e se tale ragione, se esistesse, si riconnettesse alla nostra Carta. Particolare attenzione è stata dedicata allo Statuto albertino, alla Costituzione romana e a quella della Repubblica di Salò. Successivamente, si è proseguito spostandosi sulle Costituzioni odierne, specie sulla comparazione con le Carte più rilevanti in prospettiva storica. Nel terzo capitolo, si affronta da prima lo studio dei principali autori che nella dottrina costituzionalistica si sono occupati del tema e di quelli che l’hanno sviluppato nel campo della teoria generale e della filosofia del diritto. Poi, si analizza il rapporto tra il dovere di osservanza della legge e altri istituti del diritto pubblico, come quello della pubblicazione e promulgazione della legge. Infine, nel quarto e ultimo capitolo, ci si dedica a quelle situazioni o istituti in cui parrebbe che il dovere di osservanza ceda il passo a considerazioni differenti, che bilanciano l’aspetto di doverosità con altre esigenze.
29-giu-2023
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Contributo allo studio del dovere di osservanza della legge nella Costituzione italiana.pdf

accesso aperto

Descrizione: Contributo allo studio del dovere di osservanza della legge nella Costituzione italiana
Tipologia: Tesi di dottorato
Dimensione 1.1 MB
Formato Adobe PDF
1.1 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1479836
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact