Il rapporto tra l'arte di Fontana e l'architettura è una costante della sua avventura creativa e rispecchia un approccio creativo rivolto al linguaggio moderno del primo razionalismo italiano (in collaborazioni con Terragni, Figini e Pollini, BBPR) e poi a quello tipico della cultura architettonica italiana del secondo dopoguerra ( Borsani, Ponti, Zanuso, Menghi, Baldessari, Zavanella). L'arte di F. nel secondo dopoguerra contribuisce in particolare a una rifondazione del mito sella sintesi delle arti verso un concetto nuovo in cui l'intervento dell'artista diviene non solo protagonista dello spazio architettonico, ma tende a caratterizzarlo come spazio attivo.
Architettura
Campiglio Paolo
2023-01-01
Abstract
Il rapporto tra l'arte di Fontana e l'architettura è una costante della sua avventura creativa e rispecchia un approccio creativo rivolto al linguaggio moderno del primo razionalismo italiano (in collaborazioni con Terragni, Figini e Pollini, BBPR) e poi a quello tipico della cultura architettonica italiana del secondo dopoguerra ( Borsani, Ponti, Zanuso, Menghi, Baldessari, Zavanella). L'arte di F. nel secondo dopoguerra contribuisce in particolare a una rifondazione del mito sella sintesi delle arti verso un concetto nuovo in cui l'intervento dell'artista diviene non solo protagonista dello spazio architettonico, ma tende a caratterizzarlo come spazio attivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.