Xenio Toscani è molto conosciuto inanzitutto come studioso modernista. Le sue numerose pubblicazioni, libri e saggi, sulla vita religiosa a Pavia e in Lombardia, sul clero e sulle questioni scolastiche, ne fanno uno specialista dell’età moderna, membro della Società Italiana per la Storia dell’Età Moderna. Ma la sua terra prediletta di ricerca è la Lombardia, una terra ricca di santi, di grandi vescovi, di opere cattoliche di ogni genere, terra della riforma cattolica con san Carlo Borromeo, terra del cattolicesimo sociale. Per tale ragione, con la continuità della presenza forte della Chiesa che impregna la società lombarda attraverso i tempi senza rotture profonde, era facile passare dal mondo moderno al mondo contemporaneo. Xenio Toscani se ne interessava già quando era studente negli anni Sessanta, con i grandi dibattiti sul ruolo dei cattolici nella politica italiana, sul movimento cattolico e la Democrazia cristiana allora al potere. Il suo arrivo all’Istituto Paolo VI da segretario generale nel 1992 determina il suo interesse per il Novecento attraverso la grande figura di Giovanni Battista Montini, papa Paolo VI. Da allora, egli si impegna non soltanto nella gestione dell’Istituto, nell’organizzazione degli incontri, conferenze, convegni internazionali, ma anche in pubblicazioni personali, edizioni di carteggi con un potente apparecchio scientifico e introduzioni molto elaborate, fino ad una grande biografia del Papa. Così è diventato uno degli studiosi più competenti della figura di Paolo VI. Xenio Toscani is famously known as a modern researcher. With his many publications, books and essays on the religious life in Pavia and in Lombardy, on the clergy and on scholastic issues, he is a specialist of modern age, member of the Italian Society for the History of Modern Age. His favoured research area is Lombardy, a region rich in saints, great bishops, catholic charities of all kinds and also the region of the catholic reform with Saint Carlo Borromeo, a region of social Catholicism. For such a reason, with the continuity of the strong presence of the Church, which permeates the Lombard society over times without a clean break, it was easy to move from the modern world to the contemporary one. Xenio Toscani was already interested into it in the 1960s when he was a student, following debates on the role of Catholics in Italian politics, on the catholic movement and Christian Democracy, who was in charge. As he joined the Paolo VI Institute as General Secretary in 1992, he developed its interest in the 20th Century, through the great figure of Giovanni Battista Montini, Pope Paul VI. Since then, not only was he involved in the management of the Institute, in the organization of meetings, conferences or international congresses, but he was also committed in personal publications, publications of letters, with a powerful scientific background and very well prepared introduction, until the great biography of the Pope. Thus, he became one of the most respected researcher of Paolo VI.

Uomini Terre Fede. Per Xenio Toscani

Negruzzo Simona
;
Sangalli Maurizio
2018-01-01

Abstract

Xenio Toscani è molto conosciuto inanzitutto come studioso modernista. Le sue numerose pubblicazioni, libri e saggi, sulla vita religiosa a Pavia e in Lombardia, sul clero e sulle questioni scolastiche, ne fanno uno specialista dell’età moderna, membro della Società Italiana per la Storia dell’Età Moderna. Ma la sua terra prediletta di ricerca è la Lombardia, una terra ricca di santi, di grandi vescovi, di opere cattoliche di ogni genere, terra della riforma cattolica con san Carlo Borromeo, terra del cattolicesimo sociale. Per tale ragione, con la continuità della presenza forte della Chiesa che impregna la società lombarda attraverso i tempi senza rotture profonde, era facile passare dal mondo moderno al mondo contemporaneo. Xenio Toscani se ne interessava già quando era studente negli anni Sessanta, con i grandi dibattiti sul ruolo dei cattolici nella politica italiana, sul movimento cattolico e la Democrazia cristiana allora al potere. Il suo arrivo all’Istituto Paolo VI da segretario generale nel 1992 determina il suo interesse per il Novecento attraverso la grande figura di Giovanni Battista Montini, papa Paolo VI. Da allora, egli si impegna non soltanto nella gestione dell’Istituto, nell’organizzazione degli incontri, conferenze, convegni internazionali, ma anche in pubblicazioni personali, edizioni di carteggi con un potente apparecchio scientifico e introduzioni molto elaborate, fino ad una grande biografia del Papa. Così è diventato uno degli studiosi più competenti della figura di Paolo VI. Xenio Toscani is famously known as a modern researcher. With his many publications, books and essays on the religious life in Pavia and in Lombardy, on the clergy and on scholastic issues, he is a specialist of modern age, member of the Italian Society for the History of Modern Age. His favoured research area is Lombardy, a region rich in saints, great bishops, catholic charities of all kinds and also the region of the catholic reform with Saint Carlo Borromeo, a region of social Catholicism. For such a reason, with the continuity of the strong presence of the Church, which permeates the Lombard society over times without a clean break, it was easy to move from the modern world to the contemporary one. Xenio Toscani was already interested into it in the 1960s when he was a student, following debates on the role of Catholics in Italian politics, on the catholic movement and Christian Democracy, who was in charge. As he joined the Paolo VI Institute as General Secretary in 1992, he developed its interest in the 20th Century, through the great figure of Giovanni Battista Montini, Pope Paul VI. Since then, not only was he involved in the management of the Institute, in the organization of meetings, conferences or international congresses, but he was also committed in personal publications, publications of letters, with a powerful scientific background and very well prepared introduction, until the great biography of the Pope. Thus, he became one of the most respected researcher of Paolo VI.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1502916
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