La modulazione della forza muscolare si realizza attraverso la regolazione del reclutamento e della frequenza di scarica delle unità motorie. Ogni unità motoria rappresenta la minima quantità di tessuto muscolare che può essere controllata dal sistema nervoso, ovvero l’unità funzionale del movimento. Le unità motorie sono al centro degli adattamenti indotti dall’allenamento che si realizzano, in rapporto a determinanti non del tutto note, sia a livello muscolare che nervoso (centrale e periferico), con importanti differenze a seconda del muscolo studiato e della tipologia di allenamento. Lo studio degli adattamenti della forza all’esercizio fisico (argomento del prossimo numero) passa quindi attraverso la conoscenza delle basi fisiologiche della attivazione neuromuscolare e la possibilità di registrarla mediante elettromiografia.
Attivazione neuromuscolare e regolazione della forza (prima parte)
D'ANTONA, GIUSEPPE;
2009-01-01
Abstract
La modulazione della forza muscolare si realizza attraverso la regolazione del reclutamento e della frequenza di scarica delle unità motorie. Ogni unità motoria rappresenta la minima quantità di tessuto muscolare che può essere controllata dal sistema nervoso, ovvero l’unità funzionale del movimento. Le unità motorie sono al centro degli adattamenti indotti dall’allenamento che si realizzano, in rapporto a determinanti non del tutto note, sia a livello muscolare che nervoso (centrale e periferico), con importanti differenze a seconda del muscolo studiato e della tipologia di allenamento. Lo studio degli adattamenti della forza all’esercizio fisico (argomento del prossimo numero) passa quindi attraverso la conoscenza delle basi fisiologiche della attivazione neuromuscolare e la possibilità di registrarla mediante elettromiografia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.