Il volume monografico della Rivista "Il Politico" (n.3/2009) celebra il sessantessimo anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione italiana. La prima parte del volume, di carattere generale, è orientata alla ricongnizione degli sviluppi incontrati dalla Costituzione italiana durante i sessant'anni di vigenza, con saggi di costitutizionalisti italiani (Valerio Onida, Fulco Lanchester, Ernesto Bettinelli) di rappresentanti delle istituzioni (Carlo Azeglio Ciampi, Paolo Maddalena). La seconda è dedicata a un tema di grande difficoltà, risssunto nella locuzione "Costituzione e Scienza", con l'intento di soffermare l'indagine su aspetti problematici concernenti i rapporti tra l'evoluzione delle previsioni sancite dal Costituente negli anni 1946-47 e alcuni settori delle scienze applicate: bioetica, ambiente ed economia. Criterio direttivo è stato quello di prevedere due saggi affidati, quasi un faccia a faccia, l'una ad un cultore dei diversi rami delle scienze considerate (Carlo Alberto Redi, Franco Osculati, Andrea Zatti, Silvia Fedeli, Francesco Forte), e l'altra ad un giurista (Pietro Giuseppe Grasso, Francesco Rigano, Giovanni Cordini, Giampiero di Plinio, Francesco Gilioli).

La Costituzione italiana sessant'anni dopo. Esperienze e prospettive.

ILLARI, SILVIA
2009-01-01

Abstract

Il volume monografico della Rivista "Il Politico" (n.3/2009) celebra il sessantessimo anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione italiana. La prima parte del volume, di carattere generale, è orientata alla ricongnizione degli sviluppi incontrati dalla Costituzione italiana durante i sessant'anni di vigenza, con saggi di costitutizionalisti italiani (Valerio Onida, Fulco Lanchester, Ernesto Bettinelli) di rappresentanti delle istituzioni (Carlo Azeglio Ciampi, Paolo Maddalena). La seconda è dedicata a un tema di grande difficoltà, risssunto nella locuzione "Costituzione e Scienza", con l'intento di soffermare l'indagine su aspetti problematici concernenti i rapporti tra l'evoluzione delle previsioni sancite dal Costituente negli anni 1946-47 e alcuni settori delle scienze applicate: bioetica, ambiente ed economia. Criterio direttivo è stato quello di prevedere due saggi affidati, quasi un faccia a faccia, l'una ad un cultore dei diversi rami delle scienze considerate (Carlo Alberto Redi, Franco Osculati, Andrea Zatti, Silvia Fedeli, Francesco Forte), e l'altra ad un giurista (Pietro Giuseppe Grasso, Francesco Rigano, Giovanni Cordini, Giampiero di Plinio, Francesco Gilioli).
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