L'articolo critica la tesi, sostenuta da Paolo Becchi e Lucetta Scaraffia, secondo la quale il prelievo di organi e tessuti a cuore fermo sarebbe solo tollerato nell'ordinamento italiano vigente. Nell'articolo vengono invece evidenziate le fonti normative che mostrano che il prelievo di organi e tessuti da cadaveri di persone la cui morte sia stata accertata per arresto cardiaco è non solo tollerato ma esplicitamente previsto dal nostro ordinamento.

Il prelievo a cuore fermo è solo tollerato nel nostro ordinamento?

AZZONI, GIAMPAOLO
2010-01-01

Abstract

L'articolo critica la tesi, sostenuta da Paolo Becchi e Lucetta Scaraffia, secondo la quale il prelievo di organi e tessuti a cuore fermo sarebbe solo tollerato nell'ordinamento italiano vigente. Nell'articolo vengono invece evidenziate le fonti normative che mostrano che il prelievo di organi e tessuti da cadaveri di persone la cui morte sia stata accertata per arresto cardiaco è non solo tollerato ma esplicitamente previsto dal nostro ordinamento.
2010
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/226272
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact