Die Walküre approda in laguna come parte di una nuova produzione del Ring che il pubblico della Fenice avrà modo di vedere per intero negli anni a venire, dunque anche questo volume de «La Fenice prima dell’Opera» viene concepito come parte di quel tutto, e manterrà fissa la collaborazione con Luca Zoppelli, che introdurrà ciascuna delle quattro opere. Nel secondo saggio critico Arne Stollberg prende lo spunto dai rilievi mossi al Wagner ‘teatrante’ anzitutto da Nietzsche e in seguito da Adorno, per tracciare un nuovo approccio alla gestualità nel Musikdrama, ritenendo che «il gesto, scenico e musicale, per Wagner non è certo una concessione alla prassi istrionica, ma è al contrario una componente sostanziale della teoria dell’“opera d’arte dell’avvenire”». La guida all’ascolto ricopre un ruolo particolarmente importante per un lavoro come il Ring, dove l’artefice scatena una fitta rete di motivi conduttori che percorrono l’intero ciclo, con l’intento sia di assicurare continuità al fluire della musica, sia di tracciare una sorta di percorso semantico dal mondo mitico del Rheingold fino al mondo degli uomini, protagonisti della Götterdämmerung. Riccardo Pecci, che curerà i libretti e le relative guide all’ascolto del Bühnenfestspiel, ci accompagna all’interno del complesso universo di Walküre, regalandoci molte riflessioni preziose sulla sua drammaturgia musicale.
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Titolo: | Richard Wagner, «Die Walküre», «La Fenice prima dell’opera», 2005-2006/2 |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2006 |
Abstract: | Die Walküre approda in laguna come parte di una nuova produzione del Ring che il pubblico della Fenice avrà modo di vedere per intero negli anni a venire, dunque anche questo volume de «La Fenice prima dell’Opera» viene concepito come parte di quel tutto, e manterrà fissa la collaborazione con Luca Zoppelli, che introdurrà ciascuna delle quattro opere. Nel secondo saggio critico Arne Stollberg prende lo spunto dai rilievi mossi al Wagner ‘teatrante’ anzitutto da Nietzsche e in seguito da Adorno, per tracciare un nuovo approccio alla gestualità nel Musikdrama, ritenendo che «il gesto, scenico e musicale, per Wagner non è certo una concessione alla prassi istrionica, ma è al contrario una componente sostanziale della teoria dell’“opera d’arte dell’avvenire”». La guida all’ascolto ricopre un ruolo particolarmente importante per un lavoro come il Ring, dove l’artefice scatena una fitta rete di motivi conduttori che percorrono l’intero ciclo, con l’intento sia di assicurare continuità al fluire della musica, sia di tracciare una sorta di percorso semantico dal mondo mitico del Rheingold fino al mondo degli uomini, protagonisti della Götterdämmerung. Riccardo Pecci, che curerà i libretti e le relative guide all’ascolto del Bühnenfestspiel, ci accompagna all’interno del complesso universo di Walküre, regalandoci molte riflessioni preziose sulla sua drammaturgia musicale. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11571/29226 |
Appare nelle tipologie: | 7.1 Curatela |