Verbi inaccusativi

In italiano e in molte altre lingue la classe dei verbi intransitivi (quelli che non ammettono il complemento oggetto e la forma passiva) non è omogenea, ma si divide in due gruppi principali, che si distinguono in base al comportamento sintattico del soggetto. Nei verbi intransitivi inergativi (come lavorare, camminare, ridere, dormire) il soggetto ha le proprietà sintattiche tipiche del soggetto dei verbi transitivi; mentre nei verbi intransitivi inaccusativi (arrivare, cadere, scoppiare, sparire) il soggetto è caratterizzato da proprietà sintattiche che sono tipiche dell’oggetto dei verbi transitivi. Un modo immediato per capire a quale classe appartiene un verbo intransitivo in italiano è quello di verificare quale ausiliare seleziona nei tempi composti: gli inergativi selezionano avere (“Luca ha camminato, lavorato, riso, dormito ecc.”) mentre gli inaccusativi selezionano essere (“Luca è arrivato, caduto, sparito ecc.”). Sono discusse nella voce le principali proprietà sintattiche dei verbi inaccusativi in italiano e i loro correlati semantici, ed e' fornita una classificazione che tiene conto delle controversie teoriche relative alla loro rappresentazione lessicale e del confronto con altre lingue romanze.