Sulla base di lavori precedenti condotti dall'autrice sul concetto di ambivalenza sociologica, il saggio intende mostrare come il carcere minorile sia un'organizzazione investita da un doppio mandato istituzionale - educare e punire - di carattere ambivalente. In tal senso l'organizzazione funziona quando ciascuno degli attori, indipendentemente dal ruolo svolto, assume la responsabilità di tale duplice mandato. Anche ii minori detenuti sono investiti dal carattere ambivalente del contestoe i processi di cambiamento che in alcuni casi si mettono in atto sono il risultato di ciò.
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Titolo: | Prigionieri dell’ambivalenza. Sulla carcerazione minorile |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2000 |
Rivista: | |
Abstract: | Sulla base di lavori precedenti condotti dall'autrice sul concetto di ambivalenza sociologica, il saggio intende mostrare come il carcere minorile sia un'organizzazione investita da un doppio mandato istituzionale - educare e punire - di carattere ambivalente. In tal senso l'organizzazione funziona quando ciascuno degli attori, indipendentemente dal ruolo svolto, assume la responsabilità di tale duplice mandato. Anche ii minori detenuti sono investiti dal carattere ambivalente del contestoe i processi di cambiamento che in alcuni casi si mettono in atto sono il risultato di ciò. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11571/102107 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |