Sulla base di corrispondenze testuali, lessicali e sintattiche, si dimostra che Cervantes attinse un episodio del Quijote I 20 direttamente a un’antica novella italiana (Ciento novelle antike XXXI, pubblicata nell’editio princeps del 1525) tratta dalla Disciplina clericalis, contaminandola con il modello di Decameron VI 1. Si mette così in luce come l’autore del romanzo, riprendendo in chiave parodica due novelle, abbia inteso rendere un raffinato omaggio alle origini dell’intera tradizione narrativa romanza medievale.
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Titolo: | Favolatori assonnati e novellatori nel pecoreccio: Cervantes e il 'Novellino' | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 1997 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Sulla base di corrispondenze testuali, lessicali e sintattiche, si dimostra che Cervantes attinse un episodio del Quijote I 20 direttamente a un’antica novella italiana (Ciento novelle antike XXXI, pubblicata nell’editio princeps del 1525) tratta dalla Disciplina clericalis, contaminandola con il modello di Decameron VI 1. Si mette così in luce come l’autore del romanzo, riprendendo in chiave parodica due novelle, abbia inteso rendere un raffinato omaggio alle origini dell’intera tradizione narrativa romanza medievale. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11571/102408 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |
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