Vecchie regole dell’interpretazione normativa e “soluzioni politiche”. “Senso” della disciplina costituzionale del referendum approvativo e “intenzione del Costituente”. Connessione delle parole e del loro (comune) significato. L’adesione puntuale del legislatore ordinario alle prescrizioni costituzionali. L’applicazione immediata di regole costituzionali “facili”. Il referendum c.d.“consultivo”: un comodo equivoco. I capisaldi della giurisprudenza della Corte costituzionale sulla compatibilità delle manifestazioni di volontà popolare con i principi di una democrazia bilanciata. Il significato effettivo del referendum lombardo sulla “devolution”. Il mutamento di “rotta” della Corte costituzionale.
Testo, contesto, pretesto: referendum mobili e referendum evanescenti
BETTINELLI, ERNESTO
2001-01-01
Abstract
Vecchie regole dell’interpretazione normativa e “soluzioni politiche”. “Senso” della disciplina costituzionale del referendum approvativo e “intenzione del Costituente”. Connessione delle parole e del loro (comune) significato. L’adesione puntuale del legislatore ordinario alle prescrizioni costituzionali. L’applicazione immediata di regole costituzionali “facili”. Il referendum c.d.“consultivo”: un comodo equivoco. I capisaldi della giurisprudenza della Corte costituzionale sulla compatibilità delle manifestazioni di volontà popolare con i principi di una democrazia bilanciata. Il significato effettivo del referendum lombardo sulla “devolution”. Il mutamento di “rotta” della Corte costituzionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.