L'interpretazione dell' art. 32 dello Statuto della Sardegna sulla natura dei referendum sui disegni di legge regionali: abrogativi o sospensivi? – La dottrina sull’univocità dei modelli di referendum in armonia con la Costituzione – I referendum approvativi coerenti con l’impostazione dello Statuto della Sardegna – La legge regionale (n. 20 del 1957) di attuazione “trasforma” in abrogativo il referendum approvativo – La ricostruzione della volontà del Costituente sulla democrazia diretta in ambito regionale – La tesi della necessaria omogeneità tra referendum statali e regionali non corrispondente con l'originaria apertura del legislatore statutario – Confusione tra concetto di armonia e quello di uniformità – Il rinvio della questione alla Corte costituzionale, da parte della Corte d’appello di Cagliari in sede di Ufficio per il referendum popolare – Possibilità e auspicio di una soluzione aperta.
Metamorfosi di un referendum in Sardegna
BETTINELLI, ERNESTO
1979-01-01
Abstract
L'interpretazione dell' art. 32 dello Statuto della Sardegna sulla natura dei referendum sui disegni di legge regionali: abrogativi o sospensivi? – La dottrina sull’univocità dei modelli di referendum in armonia con la Costituzione – I referendum approvativi coerenti con l’impostazione dello Statuto della Sardegna – La legge regionale (n. 20 del 1957) di attuazione “trasforma” in abrogativo il referendum approvativo – La ricostruzione della volontà del Costituente sulla democrazia diretta in ambito regionale – La tesi della necessaria omogeneità tra referendum statali e regionali non corrispondente con l'originaria apertura del legislatore statutario – Confusione tra concetto di armonia e quello di uniformità – Il rinvio della questione alla Corte costituzionale, da parte della Corte d’appello di Cagliari in sede di Ufficio per il referendum popolare – Possibilità e auspicio di una soluzione aperta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.