Il problema dell'ammissibilità del referendum sulla caccia non può prescindere dai criteri elaborati dalla Corte costituzionale nella sent. n. 16 del 1978. In particolare occorre procedere a un’interpretazione sistematica del testo costituzionale; nonché la legge quadro n. 968 del 1977 in materia di caccia e i vincoli dalla medesima disposti nei confronti del legislatore regionale - Il significato di “caccia” nell’ambito di una disciplina che definisce la fauna selvatica “patrimonio indispensabile dello Stato” e che si propone di difenderlo e valorizzarlo. In tale contesto l’abrogazione parziale della legge citata è coerente con tali finalità, nel momento in cui essa si propone non tanto di vietare tout court l’abbattimento della selvaggina, bensì la sua soppressione attraverso la caccia, in quanto “pratica sportiva”.
Un'opinione a favore del referendum sulla caccia
BETTINELLI, ERNESTO
1980-01-01
Abstract
Il problema dell'ammissibilità del referendum sulla caccia non può prescindere dai criteri elaborati dalla Corte costituzionale nella sent. n. 16 del 1978. In particolare occorre procedere a un’interpretazione sistematica del testo costituzionale; nonché la legge quadro n. 968 del 1977 in materia di caccia e i vincoli dalla medesima disposti nei confronti del legislatore regionale - Il significato di “caccia” nell’ambito di una disciplina che definisce la fauna selvatica “patrimonio indispensabile dello Stato” e che si propone di difenderlo e valorizzarlo. In tale contesto l’abrogazione parziale della legge citata è coerente con tali finalità, nel momento in cui essa si propone non tanto di vietare tout court l’abbattimento della selvaggina, bensì la sua soppressione attraverso la caccia, in quanto “pratica sportiva”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.