Il libro recensito raccoglie gli atti del convegno promosso dall’Associazione “Il Mulino” sulla richiesta di referendum per l ‘abrogazione della legge sul divorzio. Le opinioni a confronto sono assai diversificate. Per i cattolici integralisti, promotori della consultazione popolare, si tratta di affermare una “scelta di civiltà” in favore dell’idea tradizionale di famiglia. I cattolici democratici, che propongono l’astensione dal referendum, propugnano invece un atteggiamento di tolleranza nei confronti di quanti scelgono di avvalersi del nuovo e controverso istituto civilistico di scioglimento del matrimonio. Gli intellettuali di orientamento laico-marxista considerano il referendum una battaglia di retroguardia in una prospettiva di “lotta di classe” che dovrebbe privilegiare i conflitti “che lacerano il tessuto sociale in senso verticale: industria e agricoltura, città e campagna….” Posizioni davvero distanti che vanamente Giorgio Galli, nella sua relazione introduttiva, ha tentato di conciliare.
Recensione a: AA. VV., Referendum e divorzio, Bologna 1972, Il Mulino
BETTINELLI, ERNESTO
1972-01-01
Abstract
Il libro recensito raccoglie gli atti del convegno promosso dall’Associazione “Il Mulino” sulla richiesta di referendum per l ‘abrogazione della legge sul divorzio. Le opinioni a confronto sono assai diversificate. Per i cattolici integralisti, promotori della consultazione popolare, si tratta di affermare una “scelta di civiltà” in favore dell’idea tradizionale di famiglia. I cattolici democratici, che propongono l’astensione dal referendum, propugnano invece un atteggiamento di tolleranza nei confronti di quanti scelgono di avvalersi del nuovo e controverso istituto civilistico di scioglimento del matrimonio. Gli intellettuali di orientamento laico-marxista considerano il referendum una battaglia di retroguardia in una prospettiva di “lotta di classe” che dovrebbe privilegiare i conflitti “che lacerano il tessuto sociale in senso verticale: industria e agricoltura, città e campagna….” Posizioni davvero distanti che vanamente Giorgio Galli, nella sua relazione introduttiva, ha tentato di conciliare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.