Il libro recensito denuncia la mancata attuazione dei principi costituzionali sull’ordinamento delle Forze armate, con particolare riguardo alle esigenza della loro democratizzazione. Una tale situazione è confermata dalla sopravvivenza delle giurisdizione militare del periodo fascista e dei codici penali militari, di pace e di guerra, risalenti al 1941. L’Assemblea costituente assunse un atteggiamento assai prudente che si rivela nell’art. 103 della Costituzione laddove riconosce i giudici speciali preesistenti, compresi i Tribunali militari. In ogni caso, i costituenti si dimostrarono concordi sulla necessità che anche per i giudici militari dovessero valere le garanzie di imparzialità e di indipendenza. Una simile convinzione è stata successivamente ribadita dalla Corte costituzionale nella sent. n. 43 del 1964.
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Titolo: | Recensione a: Canestrini S., Paladini A, L'ingiustizia militare, Milano 1973, Feltrinelli |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 1973 |
Rivista: | |
Abstract: | Il libro recensito denuncia la mancata attuazione dei principi costituzionali sull’ordinamento delle Forze armate, con particolare riguardo alle esigenza della loro democratizzazione. Una tale situazione è confermata dalla sopravvivenza delle giurisdizione militare del periodo fascista e dei codici penali militari, di pace e di guerra, risalenti al 1941. L’Assemblea costituente assunse un atteggiamento assai prudente che si rivela nell’art. 103 della Costituzione laddove riconosce i giudici speciali preesistenti, compresi i Tribunali militari. In ogni caso, i costituenti si dimostrarono concordi sulla necessità che anche per i giudici militari dovessero valere le garanzie di imparzialità e di indipendenza. Una simile convinzione è stata successivamente ribadita dalla Corte costituzionale nella sent. n. 43 del 1964. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11571/103303 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |