Gli AA. valutano il contenuto di cAMP in un gruppo di 17 basaliomi: il valore medio osservato, o.44mmoli/mg, appare sensibilmente inferiore a quello della cute normale. L’analogia rilevata con il contenuto di cAMP del tessuto di granulazione, umano e sperimentale, e del cheloide, induce gli AA. ad ipotizzare un meccanismo patogenetico comune, legato ad una turba del metabolismo dei nucleotidi ciclici.
Ruolo del cAMP nella patogenesi delle neoplasie cutanee
FAGA, ANGELA;
1982-01-01
Abstract
Gli AA. valutano il contenuto di cAMP in un gruppo di 17 basaliomi: il valore medio osservato, o.44mmoli/mg, appare sensibilmente inferiore a quello della cute normale. L’analogia rilevata con il contenuto di cAMP del tessuto di granulazione, umano e sperimentale, e del cheloide, induce gli AA. ad ipotizzare un meccanismo patogenetico comune, legato ad una turba del metabolismo dei nucleotidi ciclici.File in questo prodotto:
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