Il presente contributo intende ribadire la validità dell’assunto fergusoniano del 1963 secondo il quale (quasi) tutte le lingue del mondo possiedono almeno un fonema consonantico nasale. I casi eccezionali che vengono menzionati presentano quasi sempre aspetti discutibili e nella quasi totalità comunque possiedono allofoni nasali. A chi scrive sembra quindi molto azzardato ricostruire una proto-lingua priva di fonemi consonantici nasali come ha proposto il maggior esperto delle lingue chibcha (parlate fra Honduras e Colombia) Adolfo Constenla Umaña, pur riconoscendo allo studioso costaricano grandi meriti nell’applicazione di un metodo rigororoso nella comparazione linguistica.
Fra universali fonologici e ricostruzione linguistica: il caso delle nasali in proto-chibcha (America centrale e meridionale)
MANZELLI, GIANGUIDO
2015-01-01
Abstract
Il presente contributo intende ribadire la validità dell’assunto fergusoniano del 1963 secondo il quale (quasi) tutte le lingue del mondo possiedono almeno un fonema consonantico nasale. I casi eccezionali che vengono menzionati presentano quasi sempre aspetti discutibili e nella quasi totalità comunque possiedono allofoni nasali. A chi scrive sembra quindi molto azzardato ricostruire una proto-lingua priva di fonemi consonantici nasali come ha proposto il maggior esperto delle lingue chibcha (parlate fra Honduras e Colombia) Adolfo Constenla Umaña, pur riconoscendo allo studioso costaricano grandi meriti nell’applicazione di un metodo rigororoso nella comparazione linguistica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.