Scrittura della storia e realtà degli eventi

Il saggio considera la storiografia da un punto di vista epistemologico come una scienza umana, cioè come una forma di sapere che riguarda la comprensione degli eventi umani nella loro struttura temporale. Viene indagato il nesso tra la scrittura narrativa degli eventi storici e la questione della loro verità – assumendo due presupposti: che, da una parte, la redazione del testo storico non sia procedura secondaria, ma costitutiva del modo storico di comprensione degli eventi; che, dall’altra, che la storia sia un costrutto testuale “comprendente”, intendendo “comprendente” non nel senso debole di “interpretativo”, ma nel senso forte di “impegnato in un debito di realtà”. In questo senso, viene privilegiata una prospettiva epistemologica che si faccia carico anche della questione della spiegazione e della prova. Il saggio procede a una rassegna schematica di modelli epistemologici diversi di cosa sia “evento” in storia, e affronta il problema del rapporto tra verità e narrazione.