Il saggio distingue quattro sensi nei quali si può parlare di impossibilità normativa: nel primo senso, essa è una forma di impossibilità preesistente al diritto, alla quale la norma giuridica ricollega una qualificazione normativa; nel secondo senso, essa dipende dalla presenza o assenza di regole; nel terzo senso, essa consiste in limiti all'attività di normazione; nel quarto senso, essa è il prodotto di relazioni tra norme all'interno dell'ordinamento. I primi tre sensi sono comprensibili anche attraverso una descrizione statica degli ordinamenti; il quarto senso è comprensibile solo attraverso una descrizione dinamica degli ordinamenti

Modi dell'impossibilità normativa

COLLOCA, STEFANO
;
2015-01-01

Abstract

Il saggio distingue quattro sensi nei quali si può parlare di impossibilità normativa: nel primo senso, essa è una forma di impossibilità preesistente al diritto, alla quale la norma giuridica ricollega una qualificazione normativa; nel secondo senso, essa dipende dalla presenza o assenza di regole; nel terzo senso, essa consiste in limiti all'attività di normazione; nel quarto senso, essa è il prodotto di relazioni tra norme all'interno dell'ordinamento. I primi tre sensi sono comprensibili anche attraverso una descrizione statica degli ordinamenti; il quarto senso è comprensibile solo attraverso una descrizione dinamica degli ordinamenti
2015
9788879167611
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1109293
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact