Il c.d. Codice dei contratti riscrive, conservativamente, la disciplina delle forme contrattuali esistenti, abolendo solo la disciplina del job sharing. Nel campo del lavoro autonomo, abroga la normativa sul lavoro a progetto e sull’associazione in partecipazione, sostituendola con nuove disposizioni sul lavoro “etero-organizzato”, cui dichiara applicabile la normativa sul lavoro subordinato. L’A. discute le principali opzioni che pone all’interprete la nuova formula, sia sul piano interpretativo, sia sul piano sistematico. Sottolinea poi la possibile apertura di una nuova fase del Jobs Act, caratterizzata da una maggiore attenzione alle diverse tipologie di lavoro, in particolare di quelle autonome, come risulta dal disegno di legge n. 2233.
Autonomia, subordinazione, coordinazione nel d.lgs. n. 81/2015
MAGNANI, MARIELLA
2016-01-01
Abstract
Il c.d. Codice dei contratti riscrive, conservativamente, la disciplina delle forme contrattuali esistenti, abolendo solo la disciplina del job sharing. Nel campo del lavoro autonomo, abroga la normativa sul lavoro a progetto e sull’associazione in partecipazione, sostituendola con nuove disposizioni sul lavoro “etero-organizzato”, cui dichiara applicabile la normativa sul lavoro subordinato. L’A. discute le principali opzioni che pone all’interprete la nuova formula, sia sul piano interpretativo, sia sul piano sistematico. Sottolinea poi la possibile apertura di una nuova fase del Jobs Act, caratterizzata da una maggiore attenzione alle diverse tipologie di lavoro, in particolare di quelle autonome, come risulta dal disegno di legge n. 2233.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.