L'elegia ovidiana di am. 3.1 vede una pluralità di referenti allusivi e di suggestioni provenienti da modelli molto differenti, tra i quali: a) scene di iniziazione poetica appartenenti sia alla tradizione epica sia alla cosiddetta poesia apologetica, sapientemente smontate e rimontate in una logica di superamento di rigide opposizioni di genere; b) l'archetipo mitologico della vicenda di Eracle al bivio, utilizzato ai fini di una riflessione poetologica circa una riorganizzazione dei generi letterari; c) la produzione teatrale, dei cui espedienti e delle cui dinamiche Ovidio è orgoglioso di mostrarsi consapevole nel momento in cui annuncia la sua prossima composizione di un'opera drammatica.
Ovidio al bivio: una rilettura di am. 3.1
BONADEO, ALESSIA
2016-01-01
Abstract
L'elegia ovidiana di am. 3.1 vede una pluralità di referenti allusivi e di suggestioni provenienti da modelli molto differenti, tra i quali: a) scene di iniziazione poetica appartenenti sia alla tradizione epica sia alla cosiddetta poesia apologetica, sapientemente smontate e rimontate in una logica di superamento di rigide opposizioni di genere; b) l'archetipo mitologico della vicenda di Eracle al bivio, utilizzato ai fini di una riflessione poetologica circa una riorganizzazione dei generi letterari; c) la produzione teatrale, dei cui espedienti e delle cui dinamiche Ovidio è orgoglioso di mostrarsi consapevole nel momento in cui annuncia la sua prossima composizione di un'opera drammatica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.