Con la preponderante centralità dell’aspetto sonoro/timbrico nelle opere sperimentali degli anni Sessanta nuove dimensioni entrano a far parte del pensiero compositivo. Esse richiedono nuovi approcci di studio, restituiscono all’esecuzione, all’ascolto e alla registrazione dell’opera una posizione significativa nella definizione del suo orizzonte di manifestazione. A partire da Cifre di Mario Bertoncini si esamina la natura di queste diverse tracce evidenziando come esse si pongano in Abstracts e note biografiche / Abstracts and short bios 165 un rapporto sempre più dinamico e complesso con l’opera. Questa ricerca si colloca in quel campo ancora tutto da indagare del rapporto che l’orizzonte delle registrazioni di musica sperimentale instaura con le esecuzioni dal vivo, con i materiali scritti, con le notizie di prima mano condivise con i compositori stessi o con gli interpreti che hanno avuto modo di lavorare con il compositore, e con tutta una serie di ambiti contestuali che in questo tipo d’indagine non possono essere tralasciati.
Cifre di Mario Bertoncini: aspetti performativi della musica sperimentale degli anni Sessanta tra gesto, partitura e registrazione
PUSTIJANAC, INGRID
2016-01-01
Abstract
Con la preponderante centralità dell’aspetto sonoro/timbrico nelle opere sperimentali degli anni Sessanta nuove dimensioni entrano a far parte del pensiero compositivo. Esse richiedono nuovi approcci di studio, restituiscono all’esecuzione, all’ascolto e alla registrazione dell’opera una posizione significativa nella definizione del suo orizzonte di manifestazione. A partire da Cifre di Mario Bertoncini si esamina la natura di queste diverse tracce evidenziando come esse si pongano in Abstracts e note biografiche / Abstracts and short bios 165 un rapporto sempre più dinamico e complesso con l’opera. Questa ricerca si colloca in quel campo ancora tutto da indagare del rapporto che l’orizzonte delle registrazioni di musica sperimentale instaura con le esecuzioni dal vivo, con i materiali scritti, con le notizie di prima mano condivise con i compositori stessi o con gli interpreti che hanno avuto modo di lavorare con il compositore, e con tutta una serie di ambiti contestuali che in questo tipo d’indagine non possono essere tralasciati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.