Lettura complessiva del canto XXIII dell'Inferno. Si individua un’articolata rete di rispondenze e opposizioni intratestuali e intertestuali, che tiene insieme i diversi episodi e garantisce la continuità con quanto precede e quanto segue. Il tema principale, il rapporto tra apparenza e realtà, è visto in relazione con la concezione tomistica dell’intelletto e del processo cognitivo: mettendo alla prova la sua capacità di analisi razionale, che gli permette di difendersi dalle insidie insite in questa tappa del suo percorso di conoscenza, Dante prende piena coscienza della sua distanza morale dal mondo degli ingannatori e degli ingannati e acquisisce una maggiore padronanza di sé. Parallelamente l’articolo offre una valutazione dei diversi registri stilistici e propone una nuova interpretazione di alcuni luoghi controversi.
La commedia degli inganni. Processo cognitivo e registro dottrinale nel canto XXIII dell’Inferno
LANNUTTI, MARIA SOFIA
2016-01-01
Abstract
Lettura complessiva del canto XXIII dell'Inferno. Si individua un’articolata rete di rispondenze e opposizioni intratestuali e intertestuali, che tiene insieme i diversi episodi e garantisce la continuità con quanto precede e quanto segue. Il tema principale, il rapporto tra apparenza e realtà, è visto in relazione con la concezione tomistica dell’intelletto e del processo cognitivo: mettendo alla prova la sua capacità di analisi razionale, che gli permette di difendersi dalle insidie insite in questa tappa del suo percorso di conoscenza, Dante prende piena coscienza della sua distanza morale dal mondo degli ingannatori e degli ingannati e acquisisce una maggiore padronanza di sé. Parallelamente l’articolo offre una valutazione dei diversi registri stilistici e propone una nuova interpretazione di alcuni luoghi controversi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.