Nato nel 2009 per affiancare lo storico Fondo Manoscritti dell’Università di Pavia, PAD - Pavia Archivi Digitali si occupa di acquisire, conservare e rendere accessibili gli archivi nativi digitali di scrittori e giornalisti contemporanei. I fondi fino a oggi acquisiti si sono rivelati molto diversi tra loro, e hanno contribuito via via a precisare e perfezionare le procedure di ingest e la gestione del ciclo di vita dei materiali conservati. Una delle questioni più importanti riguarda l’analisi preliminare della struttura degli archivi – sia dal punto di vista logico, che informatico – e il colloquio con lo scrittore, a cui viene somministrato un questionario, che si sta rivelando molto utile per comprendere il metodo di lavoro e l’organizzazione dei materiali. Non sono molte le indicazioni che la letteratura offre al riguardo, essendosi quest’ultima prevalentemente occupata di archivi tradizionali o di archivi digitali caratterizzati da una maggiore stabilità di quelli letterari. L’intervento mira a mettere a disposizione della comunità le riflessioni maturate nel corso delle acquisizioni.
If bits are not enough: preservation practices of the original contest for born digital literary archives = Se i bit non bastano: pratiche di conservazione del contesto di origine per gli archivi letterari nativi digitali
WESTON, PAUL GABRIELE;CARBE', EMMANUELA;BALDINI, PRIMO
2017-01-01
Abstract
Nato nel 2009 per affiancare lo storico Fondo Manoscritti dell’Università di Pavia, PAD - Pavia Archivi Digitali si occupa di acquisire, conservare e rendere accessibili gli archivi nativi digitali di scrittori e giornalisti contemporanei. I fondi fino a oggi acquisiti si sono rivelati molto diversi tra loro, e hanno contribuito via via a precisare e perfezionare le procedure di ingest e la gestione del ciclo di vita dei materiali conservati. Una delle questioni più importanti riguarda l’analisi preliminare della struttura degli archivi – sia dal punto di vista logico, che informatico – e il colloquio con lo scrittore, a cui viene somministrato un questionario, che si sta rivelando molto utile per comprendere il metodo di lavoro e l’organizzazione dei materiali. Non sono molte le indicazioni che la letteratura offre al riguardo, essendosi quest’ultima prevalentemente occupata di archivi tradizionali o di archivi digitali caratterizzati da una maggiore stabilità di quelli letterari. L’intervento mira a mettere a disposizione della comunità le riflessioni maturate nel corso delle acquisizioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.