Lo scopo dell'articolo è quello di analizzare alle reazioni dell'ambiente coloniale in Eritrea alle riforme introdotte dall'ordinamento giudiziario approvato con R.D. n. 325 del 2 luglio 1908, promosso dal governatore Giuseppe Salvago Raggi e rimasto in vigore, salvo qualche modifica minore, fino al 1926. Le forti resistenze suscitate da questo testo, mai approfondite o sconosciute, dimostrano come un testo giuridico, al di la delle ricadute puramente giuridiche, è portatore di profonde implicazioni politiche che, se svelate, ci permettono di comprendere meglio le molte dimensioni della società coloniale.
"Tu hai venduto la giustizia in colonia”. Avvocati, giudici e coloni nell’Eritrea di Giuseppe Salvago Raggi, 1907-1915
ZACCARIA, MASSIMO
2006-01-01
Abstract
Lo scopo dell'articolo è quello di analizzare alle reazioni dell'ambiente coloniale in Eritrea alle riforme introdotte dall'ordinamento giudiziario approvato con R.D. n. 325 del 2 luglio 1908, promosso dal governatore Giuseppe Salvago Raggi e rimasto in vigore, salvo qualche modifica minore, fino al 1926. Le forti resistenze suscitate da questo testo, mai approfondite o sconosciute, dimostrano come un testo giuridico, al di la delle ricadute puramente giuridiche, è portatore di profonde implicazioni politiche che, se svelate, ci permettono di comprendere meglio le molte dimensioni della società coloniale.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.