L'intervento torna a considerare il problema dell'importanza delle perdute Disciplinae di Varrone per la formazione di Agostino e soprattutto per il progetto agostiniano di comporre a sua volta un'enciclopedia dallo stesso titolo, inquadrandolo dapprima nell'ampio dibattito sulla ripresa e sull'utilizzo controllato dei materiali del sapere pagano in ambito cristiano e quindi ravvisando le peculiarità dell'approccio di Agostino in tal senso. L'analisi e la discussione della testimonianza di Claudiano Mamerto (anim. 2,8), riletta alla luce di passi agostiniani (retr. 1,6; ord. 1,1,2-3; epist. 26), contribuiscono a illustrare il progetto enciclopedico agostiniano nel suo specifico valore storico-culturale, cioè la ripresa di un atteggiamento di ricerca e sistemazione dei sapere, non disgiunto dall'originaria motivazione fondamentalmente etica, valorizzato - e quindi integrato - dall'ottica cristiana.
Convertire l'enciclopedia: Agostino e Varrone
GASTI, FABIO
2017-01-01
Abstract
L'intervento torna a considerare il problema dell'importanza delle perdute Disciplinae di Varrone per la formazione di Agostino e soprattutto per il progetto agostiniano di comporre a sua volta un'enciclopedia dallo stesso titolo, inquadrandolo dapprima nell'ampio dibattito sulla ripresa e sull'utilizzo controllato dei materiali del sapere pagano in ambito cristiano e quindi ravvisando le peculiarità dell'approccio di Agostino in tal senso. L'analisi e la discussione della testimonianza di Claudiano Mamerto (anim. 2,8), riletta alla luce di passi agostiniani (retr. 1,6; ord. 1,1,2-3; epist. 26), contribuiscono a illustrare il progetto enciclopedico agostiniano nel suo specifico valore storico-culturale, cioè la ripresa di un atteggiamento di ricerca e sistemazione dei sapere, non disgiunto dall'originaria motivazione fondamentalmente etica, valorizzato - e quindi integrato - dall'ottica cristiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.