Il saggio è dedicato all'analisi della festa delle Bendidie, la celebrazione dedicata alla dea tracia Bendis al Pireo, nel cui contesto si colloca lo svolgimento del dialogo della "Repubblica": le notizie fornite dallo stesso Platone, e insieme le altre testimonianze antiche disponibili, convergono nel sottolineare il carattere insolito e soprattutto barbarico, di questo rituale, la cui eccentricità risalta dal confronto, che viene istituito nel corso del lavoro, con la celebrazione ateniese per eccellenza, le Panatenee. La scelta platonica di situare la discussione sulla giustizia al Pireo, e in concomitanza con le Bendidie, si rivela così ricca di significati simbolici.
Bendidie e Panatenee.
GASTALDI, SILVIA
1998-01-01
Abstract
Il saggio è dedicato all'analisi della festa delle Bendidie, la celebrazione dedicata alla dea tracia Bendis al Pireo, nel cui contesto si colloca lo svolgimento del dialogo della "Repubblica": le notizie fornite dallo stesso Platone, e insieme le altre testimonianze antiche disponibili, convergono nel sottolineare il carattere insolito e soprattutto barbarico, di questo rituale, la cui eccentricità risalta dal confronto, che viene istituito nel corso del lavoro, con la celebrazione ateniese per eccellenza, le Panatenee. La scelta platonica di situare la discussione sulla giustizia al Pireo, e in concomitanza con le Bendidie, si rivela così ricca di significati simbolici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.