Nel saggio si discute degli "specchi dei/per i principi", difficilmente inquadrabili in un "genere" e volti, per un lunghissimo arco temporale nella società occidentale, a porre dinanzi a chi è chiamato, per diverse ragioni, a "reggere gli altri" l'immagine del perfetto "princeps", come disegnata dall'autore di quella specifica opera. Tali testi sono inevitabilmente connessi al divenire, sul lungo periodo, della questione della virtù nella vita associata e nelle comunità umane, tra pedagogia e politica, e pongono questioni di carattere interdisciplinare all'oggi.
La lunga tradizione degli "specchi dei/per i principi" tra paideia e politeia: riflessioni in ottica diacronica
Ferrari Monica
2017-01-01
Abstract
Nel saggio si discute degli "specchi dei/per i principi", difficilmente inquadrabili in un "genere" e volti, per un lunghissimo arco temporale nella società occidentale, a porre dinanzi a chi è chiamato, per diverse ragioni, a "reggere gli altri" l'immagine del perfetto "princeps", come disegnata dall'autore di quella specifica opera. Tali testi sono inevitabilmente connessi al divenire, sul lungo periodo, della questione della virtù nella vita associata e nelle comunità umane, tra pedagogia e politica, e pongono questioni di carattere interdisciplinare all'oggi.File in questo prodotto:
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