La differenziazione del traffico veicolato nelle reti dagli ISP, oggetto di riferimento del principio di net neutrality, concorre, in ragione dell’impatto esercitato sull’accesso ai contenuti da parte degli utenti, a modificare le modalità di realizzazione dei valori connessi alla libertà di informazione e comunicazione e in particolare alla tutela del pluralismo informativo su internet. Sotto questo profilo, dopo una breve ricostruzione delle esigenze sottese alla neutralità della rete e dei diversi approcci normativi seguiti in USA e Europa al fine di conciliare tra loro lo sviluppo di sempre più efficienti infrastrutture di comunicazione da un lato, e la massima diffusione di contenuti e servizi in modo paritario dall’altro, il contributo, in considerazione del fatto che un limitato numero di soggetti ha ormai assunto una posizione strategica a livello mondiale nella fornitura di servizi di informazione e intrattenimento, segnala la necessità di estendere l’indagine anche ad un profilo fino ad oggi poco discusso e cioè quello relativo al bisogno di prevedere e di predisporre strumenti di tutela della libertà di informazione e del pluralismo, ulteriori rispetto a quelli rappresentati dalle regole sulla net neutrality imposte agli operatori ISP, e destinati a proteggere gli utenti finali da quei nuovi protagonisti del mondo digitale che esercitano oggi un controllo sempre più pervasivo sulla rete.
I nuovi protagonisti del mondo digitale tra neutralità della rete e accesso all’informazione.
v. pampanin
2017-01-01
Abstract
La differenziazione del traffico veicolato nelle reti dagli ISP, oggetto di riferimento del principio di net neutrality, concorre, in ragione dell’impatto esercitato sull’accesso ai contenuti da parte degli utenti, a modificare le modalità di realizzazione dei valori connessi alla libertà di informazione e comunicazione e in particolare alla tutela del pluralismo informativo su internet. Sotto questo profilo, dopo una breve ricostruzione delle esigenze sottese alla neutralità della rete e dei diversi approcci normativi seguiti in USA e Europa al fine di conciliare tra loro lo sviluppo di sempre più efficienti infrastrutture di comunicazione da un lato, e la massima diffusione di contenuti e servizi in modo paritario dall’altro, il contributo, in considerazione del fatto che un limitato numero di soggetti ha ormai assunto una posizione strategica a livello mondiale nella fornitura di servizi di informazione e intrattenimento, segnala la necessità di estendere l’indagine anche ad un profilo fino ad oggi poco discusso e cioè quello relativo al bisogno di prevedere e di predisporre strumenti di tutela della libertà di informazione e del pluralismo, ulteriori rispetto a quelli rappresentati dalle regole sulla net neutrality imposte agli operatori ISP, e destinati a proteggere gli utenti finali da quei nuovi protagonisti del mondo digitale che esercitano oggi un controllo sempre più pervasivo sulla rete.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.