Il lavoro illustra le vicende del Pio Luogo degli Esposti e descrive la documentazione prodotta dall’istituto. Le notizie sulla presenza di un istituto pavese dedicato all’assistenza dei bambini abbandonati risalgono al 1787, quando l’ospizio fu annesso all’ospedale San Matteo che lo gestiva mediante un Consiglio d’amministrazione. Nell’ospizio pavese erano accolti sia i bambini illegittimi che i legittimi. Attraverso la documentazione conservata è possibile ricostruire le modalità organizzative del Pio Luogo, l'accettazione e al movimento dei bambini.
L'Archivio del Pio Luogo degli esposti di Pavia
lucia roselli
2019-01-01
Abstract
Il lavoro illustra le vicende del Pio Luogo degli Esposti e descrive la documentazione prodotta dall’istituto. Le notizie sulla presenza di un istituto pavese dedicato all’assistenza dei bambini abbandonati risalgono al 1787, quando l’ospizio fu annesso all’ospedale San Matteo che lo gestiva mediante un Consiglio d’amministrazione. Nell’ospizio pavese erano accolti sia i bambini illegittimi che i legittimi. Attraverso la documentazione conservata è possibile ricostruire le modalità organizzative del Pio Luogo, l'accettazione e al movimento dei bambini.File in questo prodotto:
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