Il saggio mette a confronto (attraverso storie di vita) due diverse generazioni di donne: le prime nate nei primi decenni del ‘900, le seconde negli anni ’50. L’obiettivo è avviare una prima riflessione sul rapporto che si stabilisce tra il mondo della vita professionale e quello del privato e dell’affettività in momenti storici diversi che pertanto segnano differenti tappe nel percorso di emancipazione femminile. Le prime infatti si affacciano al lavoro in tempi in cui l’alternativa tra lavoro per necessità e lavoro per vocazione si presentava in modo molto più netto di oggi e i prezzi da pagare per un lavoro realizzativo erano molto elevati; le aspettative sociali nei confronti delle seconde, invece, attribuiscono loro un ruolo attivo nel mercato del lavoro che diventa soggettivamente un elemento forte di definizione dell’identità.
“Percorsi lavorativi e scelte di vita femminili: ipotesi per un confronto generazionale”
CALABRO', ANNA RITA;
1989-01-01
Abstract
Il saggio mette a confronto (attraverso storie di vita) due diverse generazioni di donne: le prime nate nei primi decenni del ‘900, le seconde negli anni ’50. L’obiettivo è avviare una prima riflessione sul rapporto che si stabilisce tra il mondo della vita professionale e quello del privato e dell’affettività in momenti storici diversi che pertanto segnano differenti tappe nel percorso di emancipazione femminile. Le prime infatti si affacciano al lavoro in tempi in cui l’alternativa tra lavoro per necessità e lavoro per vocazione si presentava in modo molto più netto di oggi e i prezzi da pagare per un lavoro realizzativo erano molto elevati; le aspettative sociali nei confronti delle seconde, invece, attribuiscono loro un ruolo attivo nel mercato del lavoro che diventa soggettivamente un elemento forte di definizione dell’identità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
