Grazie alle fonti relative soprattutto all'educazione di Luigi XIII, il saggio discute il meccanismo pedagogico, articolato in una serie complessa di dispositivi continuamente modificati dalla reciproca interazione, che presiede alla costruzione dell'identità sociale di un bambino, destinato, per nascita, a governare la Francia. Vi si discute altresì delle modalità con cui il medico Jean Heroard, nelle sue opere manoscritte e a stampa, si rivela e si nasconde, raccontando ai suoi lettori la storia della sua vita e della sua identità professionale grazie alla narrazione della storia della vita di un altro.
Il sovrano, il medico, il Delfino. Dispositivi panottici nella Francia del primo Seicento
Ferrari Monica
2018-01-01
Abstract
Grazie alle fonti relative soprattutto all'educazione di Luigi XIII, il saggio discute il meccanismo pedagogico, articolato in una serie complessa di dispositivi continuamente modificati dalla reciproca interazione, che presiede alla costruzione dell'identità sociale di un bambino, destinato, per nascita, a governare la Francia. Vi si discute altresì delle modalità con cui il medico Jean Heroard, nelle sue opere manoscritte e a stampa, si rivela e si nasconde, raccontando ai suoi lettori la storia della sua vita e della sua identità professionale grazie alla narrazione della storia della vita di un altro.File in questo prodotto:
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