Diffuse negli Stati Uniti d’America e in Europa nel corso del XIX secolo, le cosiddette “lezioni di cose” (lessons on objects, leçons de choses, Anschauungsunterricht, lecciones de cosas) rappresentano una particolare forma d’insegnamento oggettivo di antica tradizione, rinvigorito nel corso dell’Illuminismo e finalizzato, essenzialmente, alla scoperta intuitiva della realtà mediante gli oggetti, ovvero all’acquisizione di un’esperienza personale per tramite di quelle stesse cose da cui riceviamo impressioni ed emozioni. Assurte a pietra miliare della storia scolastica dell’Occidente, in parte dimenticate in parte sacralizzate, nel corso dei decenni esse hanno mutato aspetto in base ai contesti, passando dalle scuole infantili e primarie, dove si sono presentate fin dapprincipio come origine e matrice di tutti i saperi, al campo dell’apprendimento scientifico. Il saggio parte da una breve ricostruzione storica del dibattito pedagogico sotteso per concentrarsi poi sull’interpretazione che, nel tempo, è stata data alle cose come congegno educativo. È questo da sempre il senso del percorso di ricerca dedicato a "La lezione delle cose", al quale l’autore ha partecipato fin dagli esordi con una riflessione teorica situata nel tempo e nello spazio.
La lezione delle cose in prospettiva ermeneutica
MORANDI M
2016-01-01
Abstract
Diffuse negli Stati Uniti d’America e in Europa nel corso del XIX secolo, le cosiddette “lezioni di cose” (lessons on objects, leçons de choses, Anschauungsunterricht, lecciones de cosas) rappresentano una particolare forma d’insegnamento oggettivo di antica tradizione, rinvigorito nel corso dell’Illuminismo e finalizzato, essenzialmente, alla scoperta intuitiva della realtà mediante gli oggetti, ovvero all’acquisizione di un’esperienza personale per tramite di quelle stesse cose da cui riceviamo impressioni ed emozioni. Assurte a pietra miliare della storia scolastica dell’Occidente, in parte dimenticate in parte sacralizzate, nel corso dei decenni esse hanno mutato aspetto in base ai contesti, passando dalle scuole infantili e primarie, dove si sono presentate fin dapprincipio come origine e matrice di tutti i saperi, al campo dell’apprendimento scientifico. Il saggio parte da una breve ricostruzione storica del dibattito pedagogico sotteso per concentrarsi poi sull’interpretazione che, nel tempo, è stata data alle cose come congegno educativo. È questo da sempre il senso del percorso di ricerca dedicato a "La lezione delle cose", al quale l’autore ha partecipato fin dagli esordi con una riflessione teorica situata nel tempo e nello spazio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.