Il saggio ricostruisce il progetto di Cesare Speciano, vescovo di Cremona (1591-1607), di ancorare sacralmente l’esercizio degli incarichi pubblici e il percorso dell’aristocrazia cittadina verso una forma oligarchica slegata da vincoli non addomesticabili. Il punto di osservazione è il giuramento dei decurioni del Consiglio cittadino e la sua storia nel corso del Seicento.

Il vescovo e la città. Cesare Speciano, le élites cittadine e un giuramento nel Seicento cremonese

Miriam Turrini
2018-01-01

Abstract

Il saggio ricostruisce il progetto di Cesare Speciano, vescovo di Cremona (1591-1607), di ancorare sacralmente l’esercizio degli incarichi pubblici e il percorso dell’aristocrazia cittadina verso una forma oligarchica slegata da vincoli non addomesticabili. Il punto di osservazione è il giuramento dei decurioni del Consiglio cittadino e la sua storia nel corso del Seicento.
2018
978-884675180-5
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