SOMMARIO: 1. La fattispecie.- 2. L’interpretazione dell’art. 20 del T.U. dell’imposta di registro: profili evolutivi.- 3. Il “nuovo” art. 20: una norma di interpretazione autentica?- 3.1. Il paradigma giurisprudenziale delle leggi interpretative/retroattive: l’esistenza di « adeguati motivi di interesse generale ».- 3.2. Una maggiore aderenza alla volontà del legislatore?.- 3.3. Un « dibattito giurisprudenziale irrisolto » ?.- 3.4. Il profilo letterale.- 4. Conclusioni.

Curvature del tempo e interpretazione degli atti nell'imposta di registro

Silvia Cipollina
2018-01-01

Abstract

SOMMARIO: 1. La fattispecie.- 2. L’interpretazione dell’art. 20 del T.U. dell’imposta di registro: profili evolutivi.- 3. Il “nuovo” art. 20: una norma di interpretazione autentica?- 3.1. Il paradigma giurisprudenziale delle leggi interpretative/retroattive: l’esistenza di « adeguati motivi di interesse generale ».- 3.2. Una maggiore aderenza alla volontà del legislatore?.- 3.3. Un « dibattito giurisprudenziale irrisolto » ?.- 3.4. Il profilo letterale.- 4. Conclusioni.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1230286
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